La salute è un diritto. Guida ai servizi socio-sanitari nel Municipio VII

“La salute è un diritto” una guida ai servizi socio-sanitari nel Municipio VII di Roma, realizzata dallo Sportello Sanitario, per offrire informazioni utili e favorire l’accesso dei servizi socio-sanitari territoriali ai cittadini stranieri.

A Donate’ t’ho portato i fichi!

Paziente simpaticissimo ma ignaro dell’importanza delle sue problematiche sanitarie. Mi racconta che da due giorni trovava sangue in bocca soprattutto al mattino, ma doveva lavorare, e sabato sera quando ha finito la moglie lo ha costretto a chiedermi consiglio. Con due giorni di ritardo ha fatto un intervento di urgenza di legature delle varici esofagee e ricoverato una settimana.

Non ti fidare della prima risposta

Lavorando come dottoressa, a maggior ragione con le persone migranti, è importante ricordarsi un monito: chiedi le cose in tutti i modi, da su da giù, da destra e da sinistra, la dott.ssa D’Angelo me lo dice sempre “non ti fidare della prima risposta!!”

Scuola e formazione: la sfida per i giovani rifugiati Ucraini

Venerdì 23 giugno, dalle 10:00 alle 13:00, alla Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo ospiteremo l’incontro “Scuola e formazione: la sfida per i giovani rifugiati Ucraini”, organizzato da Programma Integra, dove si parlerà di minori e del loro inserimento scolastico e verranno presentate le esperienze delle organizzazioni del territorio.

Storia dell’Arte in Biblioteca. Pittura “subacquea”

Venerdì 23 giugno alle 18:30, alla Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo nuovo appuntamento con le lezioni di “Storia dell’Arte in Biblioteca”. In questo incontro si parlerà di un tema insolito, la pittura “subacquea” e in particolare del pittore austriaco Eugen von Ransonnet-Villez (1838-1926), pioniere della raffigurazione del mondo sommerso.

Cinema in Biblioteca: “Quando non puoi tornare indietro”

Venerdì 16 giugno alle 18:00, la Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo ospiterà la proiezione di “Quando non puoi tornare indietro”. Il documentario racconta la storia di Obaida, un brillante studente siriano di ingegneria. Alle sue spalle ha la guerra e di fronte una strada da inventare. Nella storia di Obaida c’è un po’ della storia di tutti i ragazzi che lasciano le proprie terre e intraprendono viaggi pericolosi e difficili alla ricerca di nuove opportunità e i cui sacrifici, talvolta, sono ripagati da successi incredibili e sorprese inimmaginabili.