Mostra fotografica “Storie di Quartiere”
“Lo spazio è un dubbio: devo continuamente individuarlo, designarlo. Non è mai mio, mai mi viene dato, devo conquistarlo. I miei spazi sono fragili: il tempo li consumerà, li distruggerà: niente somiglierà più a quel che era.” George Perec
La mostra fotografica “Storie di Quartiere” è un racconto corale che cerca, attraverso la fotografia, di trattenere degli istanti di una quotidianità trasformata da un evento eccezionale. È una ricerca fotografica sviluppata dal collettivo Marciapiedi Street Photography Expo durante i primi mesi della pandemia causata dal Covid-19 focalizzandosi sulla realtà dei quartieri Quadraro, Don Bosco, Cinecittà, nella zona est di Roma.
Lo spirito resistente del quartiere ha guidato lo sviluppo di questa mostra, il cui progetto era stato pensato inizialmente dalla Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo come una delle iniziative di Q44 in occasione dell’anniversario del rastrellamento nazifascista del 17 aprile del 1944.
La narrazione fotografica della mostra ritrova questa identità resistente attraverso diverse prospettive: dalla documentazione delle iniziative solidali attivate dalle realtà associative territoriali, alla raccolta di immagini più intime e peculiari dei luoghi e dei rituali dell’ordinario.
Protagonista di queste fotografie è diventata inevitabilmente la riflessione sullo spazio. Esso è stato indagato, come da Perec, nelle sue multiple accezioni di spazio corporeo, gestuale, relazionale, domestico, comune, pubblico riversate nello spazio stesso del racconto circoscritto dai margini dell’inquadratura.
Il progetto è finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo nell’ambito del Piano “Cultura Futuro Urbano”.