Siamo noi il mondo. Una danza di pace per i cittadini del mondo
Quindici bambini dai 4 ai 12 anni, provenienti da diversi paesi e sei insegnanti del Supporto Scolastico hanno partecipato, sabato 28 gennaio, al Laboratorio di Movimento Creativo, condotto da Simona Donato, insegnante certificata di Movimento Creativo Metodo Garcia-Plevin®.
Ci siamo disposti in cerchio, figura geometrica in cui tutti siamo equidistanti dal centro, che rappresenta simbolicamente la comunità, il “villaggio”.
Abbiamo lavorato sul nome, scrivendolo dapprima su un grande foglio di carta e poi pronunciandolo a turno in cerchio, con il villaggio che faceva eco: essere riconosciuti e appartenere. Il tutto a tempo di musica: ritmo che unisce i passi, uguali e diversi allo stesso tempo. Possiamo danzare all’unisono portando nel cerchio le nostre diverse ricchezze. Abbiamo danzato la pace, come augurio per l’anno nuovo, dato il contesto internazionale e considerando che alcuni dei bambini vengono da zone con focolai di guerra. Una danza di pace in cerchio ci ha insegnato i gesti e le parole in tante lingue diverse per dare e ricevere pace e amore, sentendoci fratelli e sorelle. Abbiamo sperimentato la capacità di sentire le nostre radici come alberi e quella della libertà di muoverci come animali sempre rispettando gli altri.
Alla fine abbiamo lasciato traccia grafica e colorata delle emozioni vissute sui tre grandi cartelloni appesi alle pareti.
Un’esperienza ricca di colori, suoni, parole, gesti e amicizia.
L’attività di Supporto Scolastico è sostenuta con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese, nell’ambito del progetto “L’istruzione abbatte i muri“.